Parole dipinte – Vietato non toccare

Damaso tocca un'opera d'arte tattile raffigurante un angelo. L'opera, parte di un'esposizione multisensoriale e digitale, è progettata per essere accessibile anche ai non vedenti, con dettagli in rilievo che permettono di percepire la figura angelica attraverso il tatto.

Inaugurata il 29 ottobre in Palazzina Azzurra la mostra “Parole dipinte – Vietato non toccare” di Maria Franca Fanni e Stefania Frediani, esposizione inedita che unisce l’arte della pittura con l’arte della parola, coinvolgendo gli spettatori con diverse performance e offrendo un percorso multi sensoriale e digitale dedicato anche ai non vedenti.

Con un linguaggio fortemente espressivo e intenso, Maria Franca Fanni ha creato i dipinti partendo dalla lettura delle poesie, per poi raccontare le sensazioni, i ricordi, i pensieri evocati dalle emozioni, diventate quindi immagini nuove, con una propria vita.

«Un progetto che mi ha immediatamente entusiasmato – afferma l’assessore alla cultura Lina Lazzari – perché due artiste diverse e complementari si prefiggono di riconnetterci con le nostre emozioni e hanno creato una esposizione che può divenire una particolarissima esperienza personale». Uno degli elementi di forza del progetto è l’attenzione alla diversità. «É fondamentale – spiega l’artista Maria Franca Fanni – che l’arte sia un linguaggio accessibile a tutti e quindi in questa occasione ho creato un percorso per offrire anche ai non vedenti la possibilità di sentire i dipinti, con la creazione di bassorilievi in argilla che li riproducono, opere d’arte tattili che permettono a ciascuno di vedere senza barriere»

In allegato il nostro Damaso con alcune opere della Mostra.

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